mercoledì 29 dicembre 2010

IL BAMBINO CHE SCEGLIE IL GRIGIO

                              IL GRIGIO
Il grigio è  neutrale, né chiaro, né scuro, né colorato.
L' uso di questo colore simboleggia il bisogno di costruirsi  un rifugio, una protezione, per non farsi riconoscere, per prendersi del tempo e decidere quale atteggiamento seguire in seguito.
Il grigio è bisogno di mascherarsi agli altri, indica diffidenza, la non volontà di coinvolgersi in prima persona.
 Il grigio indica una mancanza di equilibrio nel comportamento: non si agisce per reale interesse verso le cose che si fanno, ma solo per un bisogno interiore di autocompensazione.

                    IL BAMBINO CHE SCEGLIE IL GRIGIO

                                                        
Se il grigio compare spesso nei disegni di un bambino significa che questo sta vivendo uno stato di tensione e per superarla cerca di prendere le distanze dal problema, di prendere tempo per nascondere le sue vere intenzioni.
Questo bambino tenderà a reagire a qualsiasi situazione sempre allo stesso modo, con un unico comportamento. Ovviamente ci saranno situazioni in cui questa risposta non sarà adeguata per cui il piccolo si  sentirà fuori luogo, spiazzato, perché non sa più cosa fare e come agire.
Può allora rischiare di isolarsi e di no riuscire ad inserirsi in un gruppo.
Ciò non significa che il bambino appaia inattivo e spento: al contrario egli potrà comportarsi in modo attivo e partecipe, ma le sue azioni sono più che altro un tentativo di colmare il suo vuoto interiore e non sono spinte da un reale interesse verso ciò che sta facendo.

              IL BAMBINO CHE NON SCEGLIE MAI IL GRIGIO

Di solito il grigio viene rifiutato da quei bambini che si lasciano coinvolgere da uno scopo ben preciso, oppure da colore che credono di essere svantaggiati se non sono sempre presenti dappertutto e non esprimono la loro opinione.
   
 

venerdì 24 dicembre 2010

IL BAMBINO CHE SCEGLIE L' AZZURRO

                             L' AZZURRO

                        Nasce dalla mescolanza del blu con il bianco      

                  IL BAMBINO CHE SCEGLIE L' AZZURRO 

                         
 Se un bambino usa spesso l' azzurro nei suoi disegni molto probabilmente sta comunicando che oscilla tra due forze contrapposte e non riesce a decidere in che direzione muoversi.
Non sa se abbandonarsi all' eccitazione del fare oppure se rimanere passivo.
Può allora succedere che decida di rimanere ad osservare ciò che gli accade intorno, senza agire in nessun modo.
In generale però la scelta dell' azzurro indica che si ha davanti un bambino sereno e paziente che possiede delle grandi capacità, delle quali al momento non è ancora consapevole e che quindi per ora non utilizza.  
             
                        

lunedì 20 dicembre 2010

IL BAMBINO CHE SCEGLIE L' ARANCIONE

                        L' ARANCIONE
                            
                                  Si forma attraverso la mescolanza del rosso con il giallo.

              IL BAMBINO CHE SCEGLIE L' ARANCIONE 





La scelta di questo colore non è molto frequente tra i bambini, però quando appare significa che il bambino che l' ha usato ha un grande amore per la vita. Questo colore simboleggia la continuità, per cui il bambino porterà sempre a termine tutte le cose che inizia e lo farà con entusiasmo e vivacità.

    IL BAMBINO CHE NON SCEGLIE MAI L' ARANCIONE 

Se l' arancione non compare proprio mai nei disegni del piccolo, questo rifiuto potrebbe far pensare ad un mancanza di vivacità nel vivere e nell' affrontare il mondo, ma non c' è da preoccuparsi perché non è sintomo di depressione.
 

venerdì 17 dicembre 2010

IL BAMBINO CHE SCEGLIE IL VERDE

                                                     IL VERDE


                                
Il verde contiene in sé il blu e il giallo e indica una certa tensione, la quale può diventare energia positiva ed attiva. 
A livello psicologico il verde esprime la volontà, la perseveranza, la tenacia ma soprattutto la resistenza ad ogni cambiamento. Ecco perché è considerato un colore statico che possiede una energia accumulata, che crea tensione. Il verde è il colore dell' IO,  delle persone centrate su sé stesse perché sono alla costante ricerca di sicurezza.

-Più il verde è scuro, e quindi più diventa freddo, più esprime tensione e resistenza;

-Se  verde è schiarito possiede un effetto di leggerezza psicologicamente liberatorio.
                 IL BAMBINO CHE SCEGLIE IL VERDE 

                                                
Quando il verde compare spesso nei disegni significa che si ha di fronte un bambino che tende a porsi su un piedistallo e a dare lezioni agli altri.
 Vuole sempre apparire al meglio, difficilmente cambia la sua posizione e per questo a volte può sembrare egocentrico rischiando di essere perfino escluso dai compagni per la sua incapacità di adattarsi alle esigenze altrui.

Tuttavia ci sono della varianti rispetto al  tipo di verde preferito:
                                                                                                          
- Se il colore preferito è un verde scuro molto tendente al blu  significa che il bambino in questione ha forti pretese innanzituttuo verso sé stesso, ma anche verso gli altri;
Si tratta di un bambino con una grande forza di volontà e con un grande orgoglio; sarà capace di tagliare i ponti con le persone verso le quali è risentito o dalle quali si considera offeso.


- Se il colore preferito è un verde puro si tratta di un bambino conservatore che ha come scopo principale l' affermazione di sé. Il piccolo ritiene che l' affermazione di sé stessi porti ad acquisire sicurezza.

- Se il colore preferito è un verde oliva significa che il bambino è alla ricerca di stimoli esterni, dall' ambiente e dai nuovi incontri.
Chi ama il verde oliva tende più ai piaceri e ad un benessere comodo e confortevole,  quindi a rilassarsi, e non più  all' autoaffermazione.

          IL BAMBINO CHE NON SCEGLIE MAI IL VERDE
Se il verde non compare mai nei disegni del vostro bambino significa che il piccolo sta attraversando un momento di stanchezza, si sente sfinito e quindi rifiuta questo colore carico di tensione.
Potrebbe lamentarsi per la situazione in cui si trova momentaneamente perché lo fa sentire oppresso e costretto a fare ciò di cui non ha voglia.
Se si nota che in corrispondenza al rifiuto del verde nei disegni il bambino presenta delle difficoltà ad esempio a scuola, più che sgridarlo l' adulto dovrà aiutarlo con calma, perché sta attraversando un momento di forte insicurezza e umiliazione.
     

mercoledì 15 dicembre 2010

IL BAMBINO CHE SCEGLIE IL ROSA

                                IL ROSA


Il rosa si forma dalla mescolanza del rosso ( vitalità, energia, slancio ) con il bianco. 

                                IL BAMBINO CHE SCEGLIE IL ROSA

                                 
Il bambino, ma soprattutto la bambina, che sceglie il rosa esprime la tendenza verso l' armonia e la positività.
 Sarà un soggetto  poco impulsivo e quindi positivo nelle sue reazioni; sarà in grado di sviluppare ed esprimere tutte le sue qualità seguendo un percorso libero e dinamico, senza arresti nello sviluppo evolutivo.

 



ATTENZIONE!   E' un colore consigliato per sviluppare la creatività, ma bisogna prestare attenzione ai bambini ai quali lo si sottopone, perché è stato dimostrato che questo colore influisce sull' attivazione del sistema nervoso. 
Quindi fare attenzione se si ha davanti un bambino piuttosto nervoso e ansioso perché potrebbe diventarlo ancora di più.
 

sabato 11 dicembre 2010

IL BAMBINO CHE SCEGLIE IL MARRONE

                              IL MARRONE

                            
Il marrone è il risultato della mescolanza di rosso, giallo e nero. Da questa fusione l' impulsività e la forza  vitale del rosso vengono attenuate perciò la vitalità che prevale è passiva.
Ecco perché il marrone rappresenta la sensualità e la soddisfazione corporea... trasmette un senso di calore e di calda intimità.

                               curiosità sul colore marrone... 

Alcune ricerche hanno dimostrato che il marrone era il colore preferito dei profughi della Seconda Guerra Mondiale e in generale di tutte le persone che si trovano lontane dalle proprie radici, le quali sentono la mancanza dei loro cari.
Come mai molti mobili sono costruiti con il legno ( che è marrone ) ?
Semplice! Il marrone trasmette un grande senso di calore e di sicurezza, caratteristiche tipiche attribuibili alla nostra casa!

                IL BAMBINO CHE SCEGLIE IL MARRONE 

                                

 
Se un bambino sceglie ripetutamente il marrone manifesta un grande bisogno di benessere fisico e di soddisfazioni corporee.
Può comunicare la sua stanchezza per un disagio fisiologico, magari dopo un periodo di malattia, o per una situazione che gli crea disagio e dalla quale vorrebbe liberarsi.
Ci potrebbe essere una situazione di conflitto in famiglia o a scuola; potrebbe trattarsi di una preoccupazione troppo grande per il bambino... insomma, se si nota un uso molto frequente da parte del bambino del colore marrone bisogna cercare di rendere l' ambiente più sicuro e adatto per ascoltare e comprendere i suoi bisogni.
Un uso frequente del marrone si può avere in corrispondenza alla nascita di un fratellino: si sa che questo è un momento delicato è il figlio maggiore potrebbe sentirsi un po' in disparte e trascurato. Può accadere che questo si rimetta a fare il bambino piccolo che necessita di cure e sceglierà il marrone proprio per esprimere questo suo bisogno di venire rassicurato.                                                                




In generale si può dire che il marrone è scelto dai bambini caratterizzati da un temperamento tranquillo, che sono soddisfatti della loro famiglia e che nutrono poche pretese oltre alla gratificazione per la vita che conducono.

     IL BAMBINO CHE NON SCEGLIE MAI IL MARRONE
 Il bambino che rifiuta di usare il marrone è convinto che la sua soddisfazione sia l' ultima cosa da pretendere di ottenere. Egli non dà importanza al benessere fisico, perché la sua principale priorità consiste nell' affermarsi, nel distinguersi dagli altri.
 Questo bambino vorrà dare sempre il meglio di sé stesso: probabilmente sarà il primo della classe perché avverte come un obbligo il fatto di non deludere mai le aspettative dei suoi genitori, i quali pretendono oltre ogni limite. Se così non facesse si sentirebbe in colpa... è ovvio che in una simile situazione il piccolo non sta vivendo un' infanzia felice e serena, per cui i genitori dovrebbero riflettere sulle aspettative che hanno per il loro bambino ed eventualmente cominciare ad attenuarle.

martedì 7 dicembre 2010

IL BAMBINO CHE SCEGLIE IL VIOLA

                                IL VIOLA

    
Il viola si forma mescolando il rosso ed il blu e, pur essendo un colore a sé, si può dire che presenta le caratteristiche di entrambi questi colori: ha in sé il dinamismo del rosso e l' interiorità del blu.
Unisce quindi la potenza e l' impulsività  con  la calma e la tranquillità.
Il viola indica la ricerca di unità, di fusione e di amore con l' altro.

                                curiosità sul colore viola...

                                   
Si dice che sia il colore degli artisti perché è l' unico in grado di esprimere un' emozione in modo immediato, ed è quindi un simbolo i grande sensibilità.

                               IL BAMBINO CHE SCEGLIE IL VIOLA

Partendo dal presupposto che molti bambini e  pre-adolescenti scelgono il viola, si può dire che questa sia una scelta dovuta all' età. 
Dal significato generale di questo colore si può dedurre che il bambino amante del viola abbia la capacità di unificare aspetti opposti: saprà decidere e conquistare ma anche cedere. Tutto ciò si traduce in un equilibrio interiore di cui però il bambino non è cosciente... per lui è naturale.


                                                                                                                                  
Se il bambino usa molto frequentemente il viola sta chiedendo di essere compreso, desidera gentilezza e pazienza da parte delle persone che lo circondano. Probabilmente non riesce a controllare benissimo le sue emozioni e per questo si sente instabile ed insicuro.
Comunque con l' aiuto delle figure di riferimento il piccolo ritroverà presto un suo equilibrio.
Ciò che è importante per interpretare l' uso del viola è tenere conto della sua localizzazione nei disegni; infatti, se è usato nei particolari più assurdi, indica che per il piccolo un particolare conflitto è presente proprio in quel particolare.
Faccio un esempio: se il bambino colora di viola la bocca significa che molto probabilmente non si sente libero di esprimersi liberamente. 
                         
                
             IL BAMBINO CHE NON SCEGLIE MAI IL VIOLA

Numerosi studi hanno dimostrato che il colore viola è considerato in modo negativo da alcune culture, soprattutto da quelle più razionali.
Di conseguenza il bambino che non sceglie mai questo colore potrebbe essere un bambino critico e diffidente, che non concede facilmente la sua fiducia; forse questo potrebbe essere un attegiamento che assume in seguito ad una delusione da parte delle persone verso sui provava un' immensa fiducia.
Quindi, per evitare di stare male di nuovo, non concederà facilmente la sua fiducia e il suo appoggio agli altri.
Inoltre il bambino che non colora mai con il viola potrà essere un po' egocentrico e tenderà a sottoporre tutto ciò che lo circonda ad un continuo controllo razionale.





                                                    
                     
                       

lunedì 6 dicembre 2010

IL BAMBINO CHE SCEGLIE IL GIALLO

                                                        IL GIALLO

E'  l' ultimo colore primario ed esprime luce, allegria, capacità di apertura e di rilassamento. Dal punto di vista psicologico rappresenta la liberazione da pesi, problemi, fastidi e restrizioni... insomma, la felicità!
Chi ama il giallo ha un impulso ad avvicinarsi agli altri, di uscire dai propri confini individuali, talvolta anche in modo invadente.
Il giallo è sblocco delle tensioni, scioglimento dei problemi, soluzione delle preoccupazioni.

                                                    curiosità sul giallo...
E' stato dimostrato che anche il giallo, come il rosso, aumenta la pressione del sangue, la frequenza delle pulsazioni e della respirazione, ma lo fa in  modo meno stabile e persistente.
Inoltre il giallo produce in chi lo guarda per qualche minuto una sensazione di calore e benessere.

                  IL BAMBINO CHE SCEGLIE IL GIALLO


Il bambino che sceglie il giallo si trova in un periodo di grande attività che però si manifesta con scarsa continuità.
Il piccolo che ama questo colore è speranzoso, è in attesa di situazioni che spera gli portino gioia a felicità maggiori. Il bambino è orientato verso il futuro, verso il nuovo, desidera progredire, andare avanti nelle scoperte della vita e nel suo sviluppo.
Alcune volte può essere utilizzato anche per esprimere il desiderio di uscire da eventuali difficoltà, di trovare una via d' uscita ai problemi, di sollevarsi dalle tensioni attuali.
Inoltre il bambino che sceglie il giallo è proteso verso il cambiamento, inteso come desiderio di esperienze alternative a quelle che vive.
Chi predilige il giallo desidera anche acquisire importanza e stima da parte degli altri e infine sarà sicuramente un bambino che ama l' avventura e che evaderà spesso nell' immaginazione.

         IL BAMBINO CHE NON SCEGLIE MAI IL GIALLO
Se il bambino tende a rifiutare il giallo significa che si trova in uno stato di delusione delle sue speranze... si sente isolato e tagliato fuori dagli altri. Questo è uno stato d' animo serio, capace di far perdere la vivacità tipica di un bambino.
Nel periodo caratterizzato dalla non scelta del giallo il piccolo è facilmente irritabile, non ha fiducia in sé stesso e crede che anche gli altri non ne abbiano in lui. Così, per evitare eventuali delusioni, potrà chiudersi in sé stesso ed evitare di fare qualunque progetto, oppure a tenderà a non agire per timore di non riuscire.
Quindi cosa deve fare l' adulto in questo caso?
E' il momento di incoraggiarlo, di trasmettere fiducia al bambino e di stimolarlo, dopo un periodo di quiete, a riprendersi con coraggio e a mettersi di nuovo in gioco aiutandolo ad affrontare gli ostacoli che incontrerà.

domenica 5 dicembre 2010

IL BAMBINO CHE SCEGLIE IL BLU

                                                                      IL BLU


Il blu è un altro colore primario...
segnala il bisogno fisiologico e psicologico di quiete.
E' calma completa, abbandono... esprime la profondità dei sentimenti.

Curiosità sul colore blu
                                                        
Il blu corrisponde simbolicamente all' acqua in quiete ed è stato dimostrato che osservandolo per qualche minuto produce un effetto tranquillizzante sul sistema nervoso centrale: ha il potere di ridurre la pressione arteriosa, la frequenza del polso e del respiro e fa si che il corpo si rilassi e si riprenda.


                               IL BAMBINO CHE SCEGLIE IL BLU



Se il bambino sceglie ripetutamente il colore blu vi sta trasmettendo una grande necessità di tranquillità emotiva, di pace, di armonia e di gioia e serenità.
Egli avverte un profondo bisogno fisiologico di rilassarsi per poter ristabilire il suo equilibrio interiore.
Il piccolo che sceglie il blu desidera un ambiente calmo intorno a lui... le persone che lo circondano devono essere comprensive e pazienti nei suoi confronti.
Il bambino vorrebbe un ambiente in cui prevalgono i valori tradizionali che per lui rappresentano una fonte di sicurezza.
Chi si rapporta con un bambino che sceglie ripetutamente il blu deve tenere conto che ha davanti un bambino molto sensibile disposto a dare fiducia ma nello stesso tempo che necessita di averne.




              IL BAMBINO CHE NON SCEGLIE MAI IL BLU

Il piccolo che rifiuta il blu è un bambino che vive nell' ansia di sentire insoddisfatto il suo bisogno di fiducia. E' u bambino scoraggiato a tal punto che tende a rifiutare i rapporti affettivi esistenti e vorrebbe fuggire da tutte le situazioni che non lo gratificano a sufficienza.
Questo bambino vorrebbe eliminare tutti i rapporti affettivi che originano in lui dei comportamenti irrequieti. Di solito questo ha una ricaduta a livello scolastico, nel senso che il bambino che sta attraversando un periodo così tormentato può presentare delle difficoltà a scuola perché la sua mente è sottoposta ad una grande agitazione ed è quindi incapace di concentrarsi.
Quindi attenzione a questo colore!! Se notate che è piuttosto frequente cercate di capire cosa c' è che non va nella sfera affettiva del piccolo, magari con l' aiuto di uno specialista. Comunque non allarmatevi troppo, perché come ho già detto un determinato colore esprime uno stato momentaneo e non definitivo!


mercoledì 1 dicembre 2010

IL BAMBINO CHE SCEGLIE IL ROSSO

IL ROSSO

Il rosso è uno dei tre colori primari (colori che, se mescolati tra di loro, formano tutti gli altri)
esprime forza vitale e rappresenta il desiderio.


curiosità sul colore rosso...

 Gli studi hanno dimostrato che, dopo aver osservato il colore rosso per alcuni minuti, il battito del polso , la pressione arteriosa e la frequenza respiratoria vengono accelerate. Questo è il motivo per cui chi soffre di uno stato di agitazione non sopporta la visione del rosso per lungo tempo.



IL BAMBINO CHE SCEGLIE IL ROSSO


Il rosso indica la necessità di ottenere risultati e successo, la volontà di provare sensazioni intense ed esprime la pienezza vitale.
Il bambino che utilizza spesso il rosso ha una forte vitalità, vuole il potere e desidera vincere ad ogni costo: è impulsivo, attivo, energico, ama gli sport competitivi e anche la lotta e le arti marziali.
Il rosso indica il desiderio e la ricerca di una trasformazione, di un cambiamento che il bambino vorrebbe ottenere immediatamente.
Colui che preferisce il rosso sarà un bambino che desidererà intraprendere numerose attività e investirà in ognuna di esse fiducia, determinazione e gioia. Tali attività potranno richiedere cooperazione, creatività oppure potrà anche essere portato per la drammatizzazione.
Il bambino "rosso" vorrà sempre stupire gli altri in quanto desidera la grandiosità.



        IL BAMBINO CHE NON SCEGLIE MAI IL ROSSO

Può capitare che un bambino escluda sempre dai suoi disegni il colore rosso... questo accade perché egli può percepire come minacciosa la vitalità che il rosso esprime.
Il rifiuto di questo colore può dipendere sia da motivi fisici sia psichici: può essere segnale di un periodo di stress, di stanchezza o di nervosismo per il piccolo. Può trovarsi in uno stato di sovraeccitazione e irritarsi con estrema facilità... di solito l' origine di questo stato d' animo è da ricercarsi in ambito familiare. Di fronte ad una situazione di tensione il bambino si sente impotente ed incapace di trovare delle soluzioni che gli permettano di risolvere i problemi. Percepisce l' ambiente come ostile e cerca di sfuggire a qualunque cosa che secondo lui può peggiorare questa situazione.
Cosa può fare l' adulto?
Il genitore o l' educatore che si accorge di un uso molto frequente del rosso da parte di un bambino deve aiutarlo a calmarsi, a sciogliere le sue ansie... è probabile che il bambino sia frustrato per la mancanza di attenzioni, affetto o aprezzamento per cui l' adulto può impegnarsi per cercare di essere più presente e manifestargli in modo più esplicito la sua attenzione nei confronti del piccolo.

ATTENZIONE!!!
Ogni colore esprime uno stato d' animo TEMPORANEO, quindi l' adulto non deve spaventarsi se per qualche giorno il bambino comincia a colorare tutto di un certo colore rifiutandone un altro... se non è niente di grave, dopo qualche giorno il piccolo potrà cambiare totalmente le sue scelte!